Innanzitutto vediamo la differenza tra luna decrescente o calante e luna crescente.
Quando la luna è completamente in ombra si parla di luna nuova o novilunio. Pian piano che passano i giorni la luce illumina parte della luna. Dalla terra vediamo che va a formare prima una sorta di “C” al contrario e poi una “D”. In queste fasi si parla di luna crescente e primo quarto. Successivamente si ha la Luna piena, in cui la crosta lunare è completamente illuminata. Nelle ultime fasi la luce sulla luna forma una “D” al contrario e alla fine è visibile una “C”. Queste fasi sono l’ultimo quarto e la luna calante.
Proprio a proposito di questa particolare propensione, un detto popolare afferma: “La luna è mentitrice: quando dice che cresce (disegna una C) è decrescente, quando dice che decresce (disegna una D) è crescente.”
Passiamo ora ai lavori per ogni fase:
LUNA CRESCENTE:
La luna crescente stimola lo sviluppo della parte aerea delle piante, favorendo fruttificazione e vegetazione fogliare. È possibile seminare in questo periodo cereali, leguminose, carote e ortaggi da frutto, fiore, seme e da foglia, ad eccezione per quelle colture che temono la produzione del fiore (insalate, coste e spinaci).
È il periodo perfetto per effettuare innesti a spacco, potare gli alberi deboli e per la raccolta di erbe officinali e ortaggi da frutto e da radice.
LUNA PIENA o LUNA CALANTE:
La luna calante favorisce lo sviluppo della parte radicale delle piante.
È il periodo della semina di ortaggi da foglia che non si vuol vedere andare a seme (es. insalate, coste, spinaci), di ortaggi a radice e a bulbo, di carciofi e asparagi e dei trapianti di aglio, cipolla, patata, scalogno. I
l periodo che segue la luna piena è perfetto per tagliare la legna, potare gli alberi in pieno vigore, sfrondare, effettuare innesti a gemma, prelevare le marze, raccogliere frutta e verdura a bulbo (aglio, cipolla, scalogno), vendemmiare, mietere.